L’ultima luna piena dell’anno si formerà domani 27 dicembre nella nakshatra di Ardra. Complice Mercurio retrogrado, ci aiuterà a vedere il passato da una prospettiva diversa, a comprendere le lezioni connesse al nostro karma, a riesaminare ricordi ed emozioni.
Soprattutto, infonderà una speciale luce di guarigione nei legami che viviamo con difficoltà. Fate attenzione ai segni e ai messaggi che vi arriveranno durante le tredici Notti Sante, compresi i luoghi, le persone e le passioni che busseranno alla vostra memoria.
Abbiamo appena attraversato la notte più lunga dell’anno, ci siamo immersi nei Misteri del Tempo.
Il Sole muore e rinasce durante il Solstizio d’inverno, entriamo in Uttarayana, i sei mesi favorevoli all’espansione della consapevolezza umana. Durante questa settimana di transizione fra passato e futuro, scegliamo di nutrire i semi di luce nell’anima.
Ardra significa “l’umida” e i suoi simboli sono una lacrima e un diamante. Associata alla stella Betelgeuse, dona la perseveranza nel sacrificio (Yatna Shakti).
Questa casa lunare ci aiuterà a rimuovere le forme di attaccamento che rallentano la nostra evoluzione. I prossimi giorni saranno ideali per purificarsi (sia a livello fisico che mentale), per concedersi lunghi bagni rilassanti, per troncare le abitudini nocive e sciogliere le emozioni represse in un pianto liberatorio.
Guardatevi dentro, riflettete bene sulle prossime decisioni da prendere, rallentate e ascoltatevi. Se sarete colpiti da forti mal di testa, vi sentirete confusi o senza forze, chiedetevi quali pensieri e preoccupazioni vi stanno condizionando.
Ardra è retta da Rahu (Nodo lunare Nord) il demone ombra delle eclissi. Cercate di rimanere centrati, di tenere a bada la lingua, di evitare i malintesi, di gestire al meglio le reazioni emotive incalzate da Mercurio in zona gandanta (non vogliamo portare disordine nel nuovo anno, giusto?).
L’acqua di Ardra ripulirà il nostro sguardo rendendolo lucido, libero.
Il 30 dicembre Guru/Giove tornerà diretto, seguito da Mercurio (1°gennaio): godremo di una benevola spinta positiva per la realizzazione dei nostri obiettivi spirituali e materiali. Sarà il momento ideale per lavorare con i mantra, la visualizzazione, i cristalli e le genesa.
Da stasera: possibili danni causati da piogge, temporali, nubifragi, grandinate e forti venti, proteste, rischio attentati (26/27/28 dic). Rimandare viaggi e discussioni delicate. Se necessario, stabilite confini sani, accogliete i vostri limiti e chiedete rispetto.
Mudra consigliato: Rudra
Secondo l’astrologia vedica Ardra è governata da Rudra il dio delle tempeste e della pioggia, Colui che distrugge l’ignoranza e la paura.
Shiva si sedette a meditare e quando si risvegliò, cominciò a piangere lacrime di compassione realizzando le sofferenze di tutte le creature viventi. Appena le sue lacrime toccarono il suolo spuntò l’albero di Rudraksha (tradotto “occhi di Rudra”- albero Elaeocarpus ganitrus). Questo albero produce delle bacche blu, e i semi, una volta seccati, vengono utilizzati per creare i mala. Shiva è il dio compassionevole che elimina gli ostacoli dal cammino dell’uomo (difficilmente rifiuta una grazia a chi la chiede con devozione) ma è anche Colui che distrugge ciò che ha fatto il suo tempo per ri-creare.
Questo mudra rinforza la volontà, l’autostima, l’autocontrollo, la creatività. Sblocca il terzo chakra e dona grande energia negli stati di affaticamento.
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