I simboli di Mercurio sono: le ali, la mano, il caduceo (o verga magica), l’androgino, la spada, la lira, lo zufolo, l’elmo, il Senet, le maschere.
Le piante di Hermes sono: il giacinto, il nocciolo, l’anemone, il pentafillo (cinquefoglio o Potentilla reptans), il prezzemolo, il giglio, la Mercurialis annua, la lavanda, la Lonicera Caprifolium, il verbasco, il trifoglio, il finocchio, il sedano, la ruta, l’aneto, l’origano, la maggiorana, il narciso, la stella alpina, il cumino, l’alchemilla, l’angelica, l’anice, la felce, la mandragora, il gelso, il mughetto; in generale le piante con le foglie corte e strette.
Nel mondo minerale governa: il calcedonio, la sardonica, l’alessandrite, l’angelite, l’apofillite, la celestina, la crisocolla, la corniola e più in generale le pietre grigie, cangianti e opalescenti.
Fra gli animali cadono sotto il suo dominio quelli astuti o veloci: il falco, l’ariete, la volpe, l’asino, la scimmia, la lepre, il serpente, l’allodola, il cardellino, l’usignolo, la gazza, l’ibis, il gallo, il pappagallo, il pavone.
Il numero di Mercurio è il cinque che trovandosi a metà della serie decimale rappresenta la transizione fra materia (1-4) e spirito (6-9). L’elemento del pianeta è l’aria.
Nel microcosmo uomo Mercurio è associato al quinto chakra (Vishuddha) connesso alla parola, alla comunicazione, all’auto-espressione, all’ascolto del Sé Superiore.
L’azzurro/blu è il suo colore: fin dall’antichità gli furono attribuite virtù rilassanti in grado di calmare gli stati ansiosi e favorire la meditazione.
Mercurio nel corpo governa il sistema nervoso e le funzioni mentali (pensiero, linguaggio, logica). Regola inoltre le funzioni automatiche dell’organismo.
Nei Tarocchi è associato all’arcano del Bagatto. Regge i segni zodiacali dei Gemelli e della Vergine.