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Luna piena 5 febbraio in Ashlesha: oltre il veleno c’è la luce

La luna piena del 5 febbraio cadrà nella nakshatra di Ashlesha “la stella dell’attaccamento”. Governata da Mercurio/Budha dona il Visasleshana Shakti (il potere di infliggere il veleno) e il suo simbolo è un serpente. Ashlesha rappresenta ciò che intossica le nostre menti, l’ignoranza che ci rende schiavi.
In questi giorni chiedetevi cosa inquina il vostro corpo, la vostra mente e la vostra anima.
Mangiate cibi poco salutari? Vi lasciate andare a pensieri distruttivi? Continuate a ripetere i soliti errori?
L’energia lunare ci investirà come un fiume in piena portando a galla le emozioni represse che condizionano il nostro mondo interiore. Chi soffre d’ansia, depressione o attacchi di panico questa settimana dovrebbe dedicarsi al radicamento.
Ashlesha insegna che il veleno, nella giusta dose, può diventare una medicina: le erbe e le terapie che promuovono uno stato di rilassamento profondo avranno effetti particolarmente benefici dal 2 al 9 febbraio (potreste ricevere visioni/messaggi importanti).
Mercurio e la Luna sono connessi alla sfera mentale. Le ferite che hanno radici nell’infanzia potrebbero riaffacciarsi all’improvviso e dovrete cercare di tenere a bada l’emotività. Cosa vi comunica la vostra rabbia? Quali traumi sono in gioco?
Sfruttiamo i prossimi giorni per fare il punto della situazione anche nelle relazioni: siamo invadenti o ci facciamo vampirizzare? Siamo ipercritici? Proiettiamo sugli altri le nostre insicurezze? Attenti a non farvi manipolare da parole seducenti e a non confondere l’amore col piacere sessuale.
Mantenete la calma e ricordatevi che adottare un atteggiamento diplomatico nelle situazioni stressanti si dimostrerà una strategia vincente.
Non a caso, la parola Ashleshā significa abbracciare ed è con grande compassione che dobbiamo abbracciare i nostri lati oscuri. Impariamo a cambiare pelle proprio come i serpenti: lasciamoci alle spalle il dolore, le paure, gli schemi limitanti.
In India, il 5 febbraio si celebrerà Magha Purnima. Fate dei lunghi bagni per purificarvi, meditate, praticate il digiuno e la carità (le buone azioni avranno una risonanza maggiore durante questo giorno sacro).
Secondo la mitologia Induista i serpenti divini (Naga) vivono nel cuore della terra e sono i custodi della saggezza primordiale.
Il serpente arrotolato alla base della spina dorsale, nel microcosmo uomo, è quella fonte di energia universale che, opportunamente risvegliata, può espandere la consapevolezza.
Ashlesha catalizzerà l’attenzione sulle nostre ombre affinché possa tornare a splendere la luce (non a caso Imbolc/Candelora si festeggia oggi).
L’influsso estremamente positivo di Guru e Magha Purnima favorirà i nuovi inizi, il distacco da eventuali situazioni tossiche, i progressi materiali e spirituali.
Nutrite le vostre intenzioni con positività e permettete all’Universo di stupirvi.

Meditazione della luce          
Questa meditazione favorisce la trasformazione interiore, allontana la malinconia, l’insicurezza e l’attaccamento nei confronti del passato.
Procedimento
Sedetevi per terra e accendete una candela bianca. Collocatela davanti alla mano sinistra che appoggerete sul ginocchio sinistro col palmo rivolto verso l’alto. La mano destra tocca il pavimento. Rimanete in questa posizione per qualche minuto e respirate profondamente.

Mantra consigliato: prana apana sushumna hari

Pietre utili ad armonizzare le energie durante la luna piena: prehnite, malachite, labradorite, adularia. Indossatele o tenetele accanto a voi mentre meditate.

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