La luna nuova si formerà domenica 15 novembre nella nakshatra di Vishakha, Colei che dona la forza necessaria per raggiungere i propri obiettivi.
In India il 14 novembre si celebrerà Diwali, una delle feste più importanti dell’Induismo. La “Festa delle luci” detta la vittoria del bene sul male.
I devoti accenderanno migliaia di candele nei templi, nelle strade, nelle case e bruceranno grandi falò per allontanare simbolicamente tutti i problemi che affliggono le comunità.
Nel suo significato più profondo Diwali evoca la luce della conoscenza che dissipa l’ignoranza, quell’ignoranza che ci allontana dalla pace (ananda).
Durante questa magica notte si onorano Lakshmi, la dea del benessere e dell’abbondanza, Ganesha il grande distruttore degli ostacoli e Kubera, il Signore della fortuna e della prosperità.
Domenica vi invito a lavorare con l’elemento fuoco, a offrire i vostri blocchi interiori alle fiamme purificatrici, a formulare intenzioni di rinascita.
Il simbolo di Vishakha è un arco trionfale: la luna nuova vi aiutterà a risvegliare i vostri desideri più autentici.
La “Stella dello Scopo” è governata da due divinità in un solo corpo:
–Agni il dio del fuoco rituale (incarna le verità spirituali e la consapevolezza raggiunta tramite la purificazione);
–Indra il Signore della folgore e sovrano degli Dei (incarna l’ambizione sul piano materiale).
Invochiamoli affinché dissolvano ogni tipo di confusione e attaccamento mentale.
Meditiamo sulla luce di Diwali chiedendo che illumini il mondo e doni benessere, pace e salute a tutte le creature.
A livello globale ci stiamo avviando verso la Grande Congiunzione di Giove e Saturno. Guru transiterà nel segno del Capricorno il 19 novembre. Aspettiamoci nuove restrizioni sulla libertà personale, una brusca frenata dell’economia, sconvolgimenti e tensioni nella politica (possibili scandali, anche all’interno della Chiesa o altre istituzioni religiose). Verso la fine dell’anno potrebbero verificarsi attentati e disordini sociali.
Mangala diretto dal 13 novembre, sosterrà il cambiamento e ci incoraggerà a superare le nostre paure. Avremo l’occasione di rivedere ciò che struttura la nostra esistenza, di rimuovere quel che ci limita e oscura l’evoluzione interiore.
Se resteremo centrati nella luce interiore le ombre cadranno alle nostre spalle.
Pratica consigliata: puja in onore di Agni
-Scegliete un luogo tranquillo, che amate.
-Preparate un piccolo altare (nella forma ispiratevi alla geometria sacra).
-Disponete ogni offerta in piattini diversi: legno di sandalo, riso con curcuma, oli essenziali, petali di fiori, spezie, incenso.
-Ringraziate Agni e osservate il fuoco. Percepite il suo potere.
-Donate alle fiamme un’offerta alla volta.
-Dopo ogni offerta portate la mano all’altezza del cuore e ripetete la parola swaha (così sia).
Mantenete un atteggiamento ricettivo e osservate quali emozioni si agitano in voi. Quelle negative saranno purificate mentre i pensieri positivi saranno innalzati e amplificati dal fuoco.
Un puja allontana le energie nefaste dalla casa e dalla propria aura (sblocca e ripulisce Manipura-il centro della nostra energia).
Mantra consigliato: Om lokah samastah sukhino bhavantu. Divino creatore permetti che tutto il mondo sia felice, che le mie parole, pensieri ed azioni contribuiscano a creare un mondo migliore dove le persone siano liberie e colme di felicità.