Simbologia planetaria: Marte/ Plutone
La Yucca è una delle piante da appartamento più diffuse e spesso viene chiamata “tronchetto della felicità”. E’ ottima per migliorare la qualità dell’aria in quanto assorbe le sostanze tossiche.
Il suo nome si deve alla tribù dei Taino che la impiegava a scopo magico, alimentare e medicinale. Prevalentemente diffusa nelle Americhe (nord e centro) conta 40 specie e 24 sottospecie.
I Nativi conoscevano le sue straordinarie proprietà, confermate da recenti studi scientifici. Assumerla riduce il colesterolo, i livelli di zucchero nel sangue, la pressione, allevia il mal di testa, i problemi ormonali, i dolori articolari e contrasta lo stress ossidativo.
Dal momento che prospera nelle inospitali regioni desertiche, simboleggia la resilienza, le opportunità e la protezione dai pericoli nascosti.
Detta “ago di Adamo o albero di Joshua”, presso gli Hopi era sacra a Tumas (Madre Corvo) e veniva impiegata nei rituali di iniziazione dei bambini, che ricevevano lievi frustate con le sue foglie. Esisteva anche un’apposita danza in onore della pianta, con cui si realizzavano cesti e piattini. L’intreccio di fibre è la madre del lavoro al telaio e veniva praticato solo dalle donne. Le placche a spirale di fibre di Yucca erano usate durante i matrimoni, nelle danze femminili con i cesti. Sono i doni dei katsina ad agosto durante la Danza verso casa, la “Home Dance Ceremony“, quando gli spiriti benevolenti katsinam che si erano incarnati per aiutare i viventi, tornano ad assumere il loro aspetto etereo e si ritirano sulle cime dei monti della catena di San Francisco.
Le antiche popolazioni consideravano la Yucca un vero e proprio amuleto contro le energie negative.
Ancora oggi in California, nel Messico e nel centro America possiamo trovare vecchi esemplari di Yucca nei cimiteri, perché le sue foglie taglienti, simili a lame, allontanerebbero i fantasmi. Quando iniziano a muoversi all’improvviso significa che potenti spiriti malvagi sono nei paraggi.
Secondo la tradizione, tenere una pianta di Yucca in giardino protegge gli abitanti della casa dal male. La schiuma prodotta dalla sua radice può essere utilizzata per purificare gli ambienti e gli oggetti.
Se vi sentite stanchi, stressati, agitati e faticate a concentrarvi potete strofinare un pizzico di radice di Yucca all’altezza dell’ombelico. Raccoglietevi in meditazione e continuate a tenerla fra le mani finché non vi sentirete alleggeriti.
Per rimuovere una maledizione bisogna strofinare una fetta di radice di Yucca sul corpo una volta al giorno per una settimana. Poi va bruciata e interrata lontano dalla vostra abitazione.
Per scaricare ogni disarmonia aggiungete all’acqua del bagno tre foglie di Yucca. In alternativa, impugnatele alla base formando una sorta di “scopa” e strofinatele addosso al vostro corpo con movimenti circolari, dalla testa fino ai piedi.
Per favorire il riposo notturno, proteggervi dalle negatività e dalle entità oscure potete inserire nove fiori di yucca essiccati in un sacchettino di stoffa bianco e tenerlo in camera.
Appendere sopra la porta di casa una croce realizzata con le fibre di yucca devia gli attacchi psichici.
Alcune leggende narrano che saltare sette volte attraverso un cerchio di fibre di yucca consentirebbe di mutare il proprio aspetto.
Instaurare un legame profondo con questa intelligenza vegetale stimola l’armonia, l’intuizione e il contatto con gli antenati in sogno.
Curiosità: molte persone nel Sul della California giurano di aver visto lo Yucca Man.
Proprietà magiche: protezione, trasformazione, viaggi astrali, rimozione negatività e malefici
Proprietà curative: emolliente, antiemorràgico, antinfiammatorio, immunostimolante
Consultare il proprio medico per una terapia adeguata, le indicazioni presenti sul sito sono puramente informative.