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Luna nuova 21 marzo: il nuovo anno vedico inizia sotto la guida delle Dee

La luna nuova del 21 marzo si formerà in Uttara Bhadrapada. Bhadra significa “fortunata o benedetta” mentre Pada vuol dire “piede.”
Governata da Shani/Saturno questa nakshatra è simboleggiata dai piedi frontali di un letto funerario, a rappresentare la morte dell’ego e la liberazione dalle impurità della materia.

Nelle mistiche acque dei Pesci vive il dragone Ahir Budhyana, che ha il compito di far cadere la pioggia sulla terra. Come tutti i draghi cela un immenso tesoro fra le sue spire.
L’elemento acqua richiama l’agitarsi delle emozioni nella profondità della psiche umana: nei prossimi giorni cerchiamo di navigare fra le onde dell’incertezza e di cogliere le opportunità di rinascita sul nostro cammino.

Uttara Bhadrapada dona l’abilità di abbracciare l’ignoto e seguire il flusso degli eventi. Le stelle che la compongono sono connesse all’inizio e alla fine di grandi cicli cosmici e insegnano a trarre il meglio dalle esperienze che derivano dalla sofferenza umana.

Il 22 marzo si celebrerà Ugadi- il nuovo anno vedico (samvat). Per festeggiarlo, in India, le persone preparano dei meravigliosi mandala (Muggulu), si scambiano doni, fanno beneficenza e si dedicano alle pratiche spirituali.
Il piatto tipico del nuovo anno hindi è il pachadi, che contiene un po’ tutti i sapori, a ricordare che la vita è un insieme di dolore e gioia, dolcezza ed amarezza.
Stiamo per lasciarci alle spalle l’anno di Sharvari (notte, donna) per entrare nell’anno Shubhakruth (bellissimo, brillante, di buon auspicio).

  • Guru sosterrà l’amore per la ricerca spirituale, le iniziative connesse all’educazione e la solidarietà (cibo e animali in particolare). Chi desidera sposarsi o allargare la famiglia quest’anno sarà protetto. Innovazioni/Scoperte scientifiche positive per la salute. Possibili compromessi e trattative per la pace (prima sembrerà che la situazione degeneri ulteriormente). La carenza di personale medico non potrà più essere assecondata negli ospedali. Maggiore interesse per le terapie naturali e olistiche.
  • Shani riporterà l’attenzione sull’uso consapevole delle risorse, l’acqua in particolare. Possibili riforme del sistema bancario/controlli potenziati. Contrazione dei consumi alimentari (ma non per i beni di lusso). In generale, grande movimento di karma nel settore burocratico/legale. Potrebbe morire o rischiare di perdere la vita (in un attacco) una personalità politica importante.
  • Shukra/Rahu: Possibili scandali sessuali (diplomazia, settore artistico, media), diffusione di virus sessuali o aumento di dipendenze nocive fra i giovani, grande impulso dell’arte connessa alla tecnologia, avvelenamenti di massa causati dall’acqua/cibi freschi (donne colpite), speculazione su migranti e stranieri. Possibili uragani e piogge estreme (aree costiere nazioni ricche).

Sempre il 22 marzo, segnerà l’inizio delle nove notti sacre alle Dee (Navaratri di primavera). Siamo chiamati a celebrare tutti gli aspetti femminili della Divinità affinché ci aiutino e ci proteggano nel nuovo anno. Si narra che Durga sia l’unica in grado di sconfiggere i demoni che affliggono l’umanità.

Recitate i mantra delle Dee, purificate il vostro corpo col digiuno e tenete salda la speranza.
Qui alcune pratiche utili

Sarà una luna nuova da dedicare alla meditazione, al risveglio dell’intuizione, al lavoro su Ajna e i sogni lucidi.
Il drago incarna il risveglio della kundalini: annaffiate con cura i semi della consapevolezza e il buio si dissolverà.

Meditazione per vedere l’invisibile e conoscere l’ignoto
Questa meditazione è utile a dissolvere le illusioni della mente. Stimola l’intuizione e l’apertura del sesto chakra. Serve a trovare le risposte che cerchiamo nel profondo.
Procedete così:
-Sedetevi a gambe incrociate. Il braccio destro è teso in avanti e parallelo al pavimento.
-Il palmo della mano destra è rivolto verso l’alto (come se stesse raccogliendo la pioggia).
-Mano sinistra: Surya Mudra (vedi disegno).
-Spingete forte la punta della lingua sul palato.
-Gli occhi sono chiusi. Concentratevi sulla punta del mento.
-Cantate mentalmente il mantra Wahe Guru (opzionale).
-Respirate profondamente per undici minuti.

 

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