Mercoledì 2 settembre la luna piena si formerà nella nakshatra di Shatabhisha, che tradotto significa “mille medicine/mille guaritori” e si trova nella costellazione dell’Acquario.
Da qui, secondo la tradizione, il potere della guarigione fluisce in tutta la Via Lattea. Sarà un plenilunio in grado di accelerare il recupero fisico, mentale e spirituale.
Shatabhisha è nota anche col nome di “stella del velo” per la sua capacità di svelare i misteri della vita.
Si tratta di una Luna mistica, molto vicina a Fomalhaut/ Hastorang una delle quattro stelle Reali della Persia (costellazione Pesce Australe). Posta sotto l’influenza di Nettuno favorirà l’ispirazione, l’immaginazione, il rinnovamento e le scoperte scientifiche.
Questo mese ci sarà un forte impulso allo sviluppo di nuove cure per contrastare il COVID-19 e migliorare la qualità dell’ambiente (acqua e salvaguardia delle risorse idriche). Fomalhaut o “Sentinella delle stelle del Nord” è associata all’Arcangelo Gabriele, il messaggero divino delle Rivelazioni celesti. Sarà un buon momento per decifrare i messaggi onirici e lavorare con le energie sottili.
La “stella del velo” farà luce su ciò che fatichiamo a vedere (o a comprendere). Dedicatevi alla meditazione, al riposo e alla riflessione…le intuizioni affioreranno!
Shatabhisha è governata da Varuna, il dio delle acque oceaniche: nei Veda, è il garante dell’Ordine cosmico (Ṛta), Asura del cielo, della pioggia e dei fenomeni celesti, ma anche della Legge e del mondo sotterraneo.
La congiunzione Luna, Giove e Saturno del 30 agosto potrebbe aver riaperto delle ferite inerenti all’infanzia, al karma familiare, alla nostra percezione di sicurezza e stabilità economica. Se avete vissuto dei giorni di fragilità emotiva prendetevi del tempo per ascoltare i vostri sentimenti.
Dal 18 al 22 settembre Rahu e Ketu attraverseranno la zona gandanta. A livello globale, potrebbe avvenire una sorta di “ridistribuzione forzata” del benessere. Bisognerà abbandonare il materialismo a favore di una crescita economica consapevole, più equa e rispettosa della natura. Ketu rappresenta le esperienze di perdita (nella materia) che liberano le persone dalle illusioni mondane. I mercati potrebbero vivere una fase di caos e incertezza.
Ketu rappresenta la rinuncia alla corruzione sensoriale (è senza testa-dunque privo di sensi) ed è il più spirituale dei pianeti. Incarna l’asceta che vuole raggiungere la liberazione finale. Il karma globale si trova sempre a un punto di svolta quando “la testa e la coda del serpente” cambiano segno. Forse tutti avremo la sensazione di dover rallentare, di dover sprecare meno, di dover conservare le risorse per le generazioni future.
Per fortuna Giove e Saturno, rispettivamente il 13 e il 29 settembre, riprenderanno il moto diretto aiutandoci ad avere una visione più chiara e positiva del futuro.
Sfruttiamo la luna piena in Shatabhisha per rigenerarci, purificare le ferite del passato e trovare un senso profondo al mistero della vita.
Messaggio di Luna piena per il mese di settembre
Al fine di mettere a frutto i vostri doni e il vostro potenziale (Dharma) su questo pianeta siete chiamati a vivere un’esperienza di trasformazione radicale. La dea Chinnamasta vi guiderà nel cambiamento, nell’abbandono della vecchia “versione” di voi stessi. Nel buio e nelle difficoltà troverete la forza di esprimervi ed essere autentici. A livello collettivo ci sarà un risveglio della kundalini. Molte persone sperimenteranno una “notte buia dell’anima”. Forse sentirete l’esigenza di fermarvi, riflettere, riposare. Come in ogni metamorfosi che si rispetti, c’è un momento per raccogliere le energie e un momento per manifestarle. Preparatevi alla rinascita e quando vi sentirete pronti, agite. Mettete a frutto i vostri doni e seguite la voce del cuore.