Un mito greco narra che l’olivo fu creato dalla dea Atena.
Nell’antica Roma, durante il Capodanno, due fanciulli passavano di casa in casa donando sale e rametti d’olivo per propiziare la buona sorte. In passato un esercito che voleva la pace dopo una battaglia, la chiedeva tramite un araldo che doveva presentare al nemico un vaso pieno d’olio d’oliva. Perciò divenne simbolo della concordia e della prosperità.
In Egitto, quando una donna si sposava, era usanza regalarle rami d’olivo, in segno della vita che si rinnova. A Creta, il giorno del matrimonio gli sposi piantano un albero di olivo, poiché si crede che in tal modo, il loro amore crescerà vigoroso, immutabile e darà molti frutti. Quando i coniugi muoiono, i figli legano attorno al tronco, un drappo bianco in segno di lutto. In Giappone l’olivo è l’albero della vittoria e i suoi rami vengono donati a coloro che si distinguono nella vita civile o negli studi.
Il ramo d’olivo della Bibbia, rappresentava il Cristo e alludeva alla riconciliazione fra il Signore e gli uomini, di cui la Pasqua è l’evento storico. I contadini una volta lasciavano un ramo d’olivo benedetto nei campi per allontanare le streghe e i fulmini.
Una leggenda racconta, che dopo il peccato originale Eva decise di recarsi nell’Eden col figlio Set per invocare misericordia. L’Arcangelo Michele le donò un ramo d’olivo che, piantato sulla tomba di Adamo, crebbe in breve tempo. E dallo stesso albero si ricavò il legno per la croce di Cristo.
I musulmani ritengono che l’olivo contenga molta baraka ossia forza vitale.
Le olive sono ricche di minerali e vitamine: l’olio che si ricava per pressione a freddo è utile a far diminuire il colesterolo nel sangue e applicato sulla pelle, ha un effetto lenitivo ed emolliente.
Le foglie d’olivo tenute in casa assicurano pace e serenità. Per purificarvi dalle energie negative aggiungete all’acqua del bagno l’infuso ottenuto da una manciata di foglie d’olivo. Per favorire l’abbondanza bruciate una manciata di foglie d’olivo, incenso in grani, cannella e fiori di camomilla.
Usatelo per: protezione, allontanare le negatività, recuperare la serenità, incrementare i guadagni. L’olio viene usato soprattutto per ungere le candele a scopo rituale, sciogliere i malefici e fare legamenti d’amore.
Pietre da associare all’olivo: pirite, turchese, peridoto, ametista.
Bibliografia:
Florario. Miti, leggende e simboli di fiori e piante di Alfredo Cattabiani