I gatti sono creature notturne e hanno la capacità di vedere attraverso l’oscurità. Proprio per questo sono da sempre considerati i guardiani dell’Oltremondo in particolare dal popolo celtico.
Nell’Antica Roma erano sacri a Diana, la dea della Luna e il loro compito era quello di custodire e proteggere la casa. Nella cultura Islamica il gatto gode di un posto d’onore in quanto secondo la leggenda avrebbe salvato il profeta Maometto dall’attacco di un temibile serpente.
Presso gli Egizi, Mosis era il grande gatto che ogni notte lottava al fianco di Ra contro il serpente Apopi. Ancor più famosa era la dea Bastet dalle sembianze feline che incarnava il calore benefico del Sole. I gatti erano sacri anche a Iside: i riflessi dorati nei loro occhi richiamavano le fasi lunari.
Nella mitologia norrena guidavano il carro della dea Freyja e la loro presenza era di buon auspico per i nuovi nati e le famiglie numerose. Nella religione Indù sono sacri a Shasthi la dea delle nascite e simboleggiano la fertilità.
Il gatto è un animale che emana grande fascino ed eleganza. Grazie alla sua astuzia sa esattamente come muoversi nella vita e non teme nulla. Evoca il potere sopra qualsiasi illusione, l’istinto, la visione interiore. Sono creature in costante comunicazione col mondo degli spiriti e ne incarnano le caratteristiche: i passi di un gatto sono lievi e impercettibili.
Gli sciamani sapevano che i gatti guarivano le persone. Recenti studi dimostrano che le fusa (con un’emissione a 20-140 HZ) tendono a ridurre lo stress, le infezioni, il rischio di sviluppare patologie cardiache, i dolori alle ossa e la pressione sanguigna. Alcuni sostengono che i campi energetici di un gatto ruotino in senso antiorario, l’opposto di ciò che accade negli umani. Per questo motivo avrebbero la capacità di assorbire e neutralizzare le energie negative. Le persone che hanno il gatto come animale di potere sono eleganti, liberi, originali e imprevedibili. I felini donano amore ma non si lasciano sottomettere basti pensare che ignorano di proposito la voce del “padrone”. Accomunati dalla bellezza, dalla sensibilità e dall’infallibile sesto senso hanno un rapporto speciale con le donne.
Se il gatto è il vostro totem probabilmente siete persone curiose e attratte dal mistero, dotate di forte intuito, amanti della notte. Tendete ad annoiarvi facilmente e dovete prestare attenzione a non confondere la sicurezza con l’arroganza e il narcisismo. Il gatto è un perfetto esempio di flessibilità visto che sa raggirare abilmente gli ostacoli: pensate che può saltare fino a cinque volte la sua altezza. La sua medicina è l’indipendenza, la libertà dai giudizi altrui.
Cercate la sua alleanza quando vi sentite bloccati e oppressi. Chi ha scelto il gatto come guida dovrà imparare a bilanciare indipendenza e capacità di convivere con gli altri. Invocatelo durante la meditazione affinché vi doni protezione e sicurezza.
Nei Tarocchi Rider Waite il gatto è presente nella Regina di Bastoni e rappresenta la creatività, i poteri psichici, la sensualità, una donna decisa dal temperamento intrigante e misterioso. Sognare un gatto pone l’accento sul rapporto che abbiamo con l’intuito e la femminilità. Può indicare tenerezza e affetto o la tendenza ad essere scaltri approfittatori. E’ considerato il guardiano della casa perciò dobbiamo prestare attenzione ai sogni che lo vedono protagonista in tale contesto.
Messaggi positivi
Attendere il momento giusto
Intelligenza
Libertà
Indipendenza
Coraggio
Curiosità
Intuito
Messaggi negativi
Opportunismo
Narcisismo
Superbia
Pigrizia