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Luna nuova 4 dicembre in Jyestha+Eclissi solare: il coraggio della shakti

La luna nuova del 4 dicembre si formerà nella nakshatra di Jyestha in corrispondenza della misteriosa costellazione dello Scorpione. Questa casa lunare dona l’Arohana Shakti, il potere di dirigere le persone verso nuove conquiste.
Jyestha vuol dire “la più anziana” e rappresenta l’autorità, la fermezza, la leadership. Il simbolo che la contraddistingue è un’ombrella, a significare che il dovere morale degli anziani (e dei potenti) è proteggere le generazioni future.
Nello stesso giorno un’eclissi solare totale (non visibile in Italia) scuoterà le energie sia a livello personale che collettivo.
Molti di voi già da domani si sentiranno particolarmente agitati e faticheranno a dormire (Jyestha è la dea del riposo notturno).
L’energia femminile sacra raggiungerà il culmine durante la luna nuova, poiché siamo nel periodo dell’anno che precede il solstizio d’inverno. Avremo l’occasione di allinearci al nostro sé superiore abbracciando la saggezza della shakti.
Il segno dello Scorpione ben risuona con i concetti di morte e rinascita, con la capacità di disgregare ciò che ostacola la guarigione dell’umanità. Sarà il momento ideale per “tagliare i rami secchi”, porre fine a eventuali situazioni opprimenti, per combattere contro la discriminazione, la povertà e l’ingiustizia. Le persone reclameranno la propria libertà e il desiderio di fare delle nuove scelte consapevoli.
Jyestha è la sorella più anziana di Lakshmi. In principio era venerata come dea della saggezza e della maturità, ma nel corso dei secoli è stata “declassata” a divinità del dolore, della sfortuna e della privazione. Le sue statue si trovano di rado nei templi o vengono collocate in ambienti trascurati e solitari. Questo suggerisce il bisogno di educare la società moderna al rispetto degli ultimi, dei fragili e degli anziani.
Antares è governata da Indra, il Signore della folgore, Dio della magia e primo fra i Deva. Prepariamoci ad affrontare una pioggia di fulmini illuminanti. A recuperare una visione lucida della realtà.
L’eclissi sarà influenzata da “due pezzi da novanta”: Mangala e Ketu. Mangala/Marte incarna la forza, il sacrificio, le azioni supportate da forti ideali mentre Ketu aspira al Moksha. Dedichiamoci fortemente alla meditazione e alla visualizzazione nei prossimi giorni.
Ci attende un capodanno complicato, Jyestha ci proietta in zona gandanta, fra Scorpione e Sagittario. Siamo chiamati ad un’iniziazione, a recidere gli attaccamenti e ad affrontare il karma irrisolto senza opporre resistenza.
Secondo gli insegnamenti vedici i segni d’acqua saranno maggiormente interessati dall’eclissi (75/100%), seguiti dai segni di terra (50/75%), fuoco (25/50%) e aria (0/25%).
Mangala entrerà nel segno dello Scorpione poco dopo l’eclissi infuocando scontri e tensioni sociali. Alcuni segreti o informazioni nascoste verranno alla luce creando subbuglio nel tema della sanità.
Se da una parte Nettuno infonderà maggiore chiarezza sul nostro cammino (il 2 riprenderà il moto diretto), dal 13 dicembre (fino a metà 2022) si riattiverà il Kala Sarpa Yoga.
Cosa ci aspetta a livello globale?
-Un attacco ad una personalità importante della politica o la possibile morte di un leader potente, situazioni da guerra civile, problemi connessi ad internet/elettricità, crisi nel trasporto marittimo e nell’approvvigionamento di beni e risorse, aumento dell’inflazione, possibili terremoti. Antartide, Sud Africa, Australia, Sud America, Canada, India, Europa risentiranno particolarmente degli effetti negativi innescati dall’eclissi.

Meditazione
Sedetevi con le gambe incrociate e la schiena dritta. Le mani toccano le ginocchia. Rilassatevi per qualche minuto respirando profondamente. Gli occhi restano chiusi.
Mantra: Ek Ong Kaar, Sat Gur Parsaad, Sat Gur Parsaad, Ek Ong Kaar
Significato: Dio e Noi siamo Uno, Lo so per la Grazia del Vero Guru, Lo so per la Grazia del Vero Guru- Dio e Noi siamo Uno. Questo canto celebra l’unione tra il genere umano e Dio. Nulla è impossibile quando siamo tuttt’uno con Dio.
E’ uno dei mantra più potenti per trasformare i pensieri e le energie basse/negative in forza creativa. Dopo averlo recitato fate attenzione a non dire nulla di sconveniente (amplifica la potenza dei pensieri e delle parole).
Benefici: pace mentale, rimozione degli ostacoli, dissoluzione dei pensieri negativi.
Incenso consigliato: sangue di drago

Sillabe seme da ripetere in onore della Dea: No, Ya, Yi, Yu

Mantra: Hanuman, Shiva, Surya mantra, Agni-Purana (recitati volgendo il viso ad Est)

Jyestha è retta da Budha: scegliete bene i pensieri e le parole con le quali iniziare il prossimo mese. Evitate scontri e litigi durante la giornata. Non assumere bevande alcoliche. Prediligere una dieta vegetariana.

La dea Jyestha
Ha la pelle scura ed è raffigurata seduta su un trono. Tiene un loto blu nella mano destra e un vaso d’acqua nella mano sinistra. Il suo attributo è la scopa e ha uno stendardo che ritrae un corvo (Kakkaikkodiyal). I lunghi capelli sono intrecciati e raccolti in un’elegante pettinatura.

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