Cerca

Le emozioni passano, i sentimenti vanno coltivati: la saggezza di Zygmunt Bauman

Amarsi e rimanere insieme tutta la vita. Un tempo, qualche generazione fa, non solo era possibile, ma era la norma. Oggi, invece, è diventato una rarità, una scelta invidiabile o folle, a seconda dei punti di vista.
Il mercato ha fiutato nel nostro bisogno disperato di amore, l’opportunità di enormi profitti.
E ci alletta con la promessa di poter avere tutto senza fatica: soddisfazione senza lavoro, guadagno senza sacrificio, risultati senza sforzo, conoscenza senza un processo di apprendimento.

I “legami umani” sono stati sostituiti dalle “connessioni”.
Mentre i legami richiedono impegno, “connettere” e “disconnettere” è un gioco da bambini.
Sui “social network” si possono avere centinaia di amici muovendo un dito.
Farsi degli amici offline è più complicato. Ciò che si guadagna in quantità si perde in qualità. Ciò che si guadagna in facilità (scambiata per libertà) si perde in sicurezza.

L’amore richiede tempo ed energia.
Ma oggi ascoltare chi amiamo, dedicare il nostro tempo ad aiutare l’altro nei momenti difficili, andare incontro ai suoi bisogni e desideri più che ai nostri, è diventato superfluo.
In una società di consumatori la “novità” è stata elevata al più alto grado della gerarchia dei valori e considerata la chiave della felicità. Tendiamo a non tollerare la routine, perché fin dall’infanzia ci hanno insegnato a rincorrere oggetti “usa e getta”, da rimpiazzare velocemente.
Non conosciamo più la gioia delle cose durevoli, frutto dello sforzo e di un lavoro scrupoloso.
L’amore non è un oggetto preconfezionato e pronto per l’uso. Non troveremo l’amore in un negozio. L’amore è una fabbrica che lavora senza sosta, ventiquattro ore al giorno e sette giorni alla settimana.
Quando ciò che ci circonda diventa incerto, l’illusione di avere tante “seconde scelte”, che ci ricompensino dalla sofferenza della precarietà, è invitante.
Muoversi da un luogo all’altro (più promettente perché non ancora sperimentato) sembra più facile che impegnarsi in un lungo sforzo di riparazione delle imperfezioni della dimora attuale, per trasformarla in una vera e propria casa e non solo in un posto in cui vivere.

“L’amore esclusivo” non è quasi mai esente da dolori e problemi – ma la gioia è nello sforzo comune per superarli. È affidato alle nostre cure, ha bisogno di un impegno costante, di essere ri-generato, ri-creato e resuscitato ogni giorno.

Siamo esposti a mille tentazioni e rimanere fedeli non è più scontato. Siamo lacerati tra la voglia di provare nuove emozioni e il bisogno di un amore autentico. Cerchiamo nuove relazioni perché non siamo mai sicuri di essere stati soddisfatti abbastanza.
L’amore liquido è proprio questo: un amore diviso tra il desiderio di emozioni e la paura del legame. Libertà e sicurezza sono valori entrambi necessari, ma in conflitto tra loro. La maggior parte delle persone cerca di trovare un equilibrio, quasi sempre invano.
La prospettiva dell’invecchiare è fuori moda, è identificata con una diminuzione delle possibilità di scelta e con l’assenza di novità.
Desideriamo essere tentati, perché è un’apertura nella routine. Nel momento in cui siamo tentati ci sembra di essere liberi. Un attimo più tardi, se cediamo, la libertà svanisce, rimpiazzata da una nuova routine.
L’amore con mia moglie è durato 62 anni, ha affrontato molte sfide. Ma fin dall’inizio abbiamo deciso che lo stare insieme, anche se difficile, è incomparabilmente meglio della sua alternativa. Una volta presa questa decisione, si guarda anche alla più terribile crisi coniugale come a una sfida da affrontare. Nella società attuale si tende a porre termine alla storia, ad abbandonare l’oggetto difettoso e cercare soddisfazione da un’altra parte. Eppure, la fedeltà, sottrae i sentimenti al dissipamento rapido del consumo.

Zygmunt Bauman – da “Le emozioni passano, i sentimenti vanno coltivati: sull’amore liquido”
Fonti: https://oggigiorno.com/le-emozioni-passano-i-sentimenti-vanno-coltivati-linsegnamento-di-bauman/
La Repubblica

Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Chiudi
2012 - 2018 © Caverna Cosmica by Lux
Chiudi
error: Vuoi copiare il contenuto? Guarda qui: www.cavernacosmica.com/disclaimer/

Prenota un consulto

Chiedi maggiori informazioni su come prenotare un consulto tarologico privato con Luce.