Scottature ed eritemi
Il gel d’aloe è un ottimo rimedio naturale in caso di scottature solari. Applicato sulla zona irritata ha un’azione lenitiva sulla pelle e dona un senso di sollievo immediato. Anche una crema doposole a base di Aloe Vera idrata e nutre la pelle, placando pruriti e arrossamenti. Ricca di polisaccaridi è utile contro l’invecchiamento dell’epidermide (uno dei maggiori danni causati dal sole) in quanto stimola il collagene.
Con la calendula trovi sollievo
In caso di punture di zanzare, api, pappataci e ragni, applica subito la tintura madre di calendula. Puoi scegliere anche la pomata, ottima per idratare la pelle dopo l’esposizione ai raggi solari.
Herpes addio
Un semplice infuso di melissa rilassa i tessuti ed elimina i batteri. Applicalo con un batuffolo di cotone sul labbro. Puoi anche applicare una goccia di tea tree oil sulla lesione dopo averla diluita in un cucchiaino d’olio d’oliva. Più economico dell’aciclovir! In alternativa punta sull’olio di neem o di tamanù.
Se l’influenza ti becca d’estate
Vai di echinacea, uncaria e tabebuia. La tabebuia ha proprietà antivirali, antibatteriche e immunostimolanti attive su tutte le infezioni delle prime vie respiratorie. Le tre erbe si trovano associate in capsule da assumere 2-3 volte al dì.
Tirati su con la pappa reale
Se il caldo ti fiacca e il magnesio “ti fa un baffo”, assumi l’integratore per eccellenza: la pappa reale. Oltre a potenziare le difese immunitarie ti darà energia per tutta la giornata.
Otite: risolvila con l’olio essenziale di cajeput
L’olio essenziale di cajeput serve a curare le otiti causate dal ristagno nel condotto uditivo del muco, grazie alla sua composizione che associa proprietà antidolorifiche, antisettiche e fluidificanti. Usalo per fare impacchi e suffumigi.
Tosse e raffreddore: ko con l’elicriso
Le radici dell’elicriso ricordano i bronchi, gli organi che questa pianta riesce a curare grazie alla presenza di nerile, antinfiammatorio e nerolo, sedativo della tosse. Ha un’azione mucolitica e detossinante, efficace nelle patologie dell’apparato respiratorio.
Febbre: i fiori di sambuco ti salvano
Per favorire la depurazione e far scendere la febbre assumi un infuso di fiori di sambuco. Lascia in infusione cinque minuti, filtra e bevi (fino a 3 volte al giorno). Se la febbre è associata a raffreddore e influenza prendi 30 gocce di tintura madre in poca acqua 3 volte al giorno fino a guarigione completa.
Placche in gola: c’è la rosa canina
Se hai le tonsille ingrossate e le fastidiose placche assumi 30 gocce di macerato glicerico 1DH una volta al dì, il pomeriggio. Puoi associare 30 gocce di Ribes nigrum in macerato glicerico tra le otto e le dieci del mattino fino a guarigione. Purtroppo con i condizionatori accesi (spesso i filtri non vengono puliti) c’è il rischio che le nostre tonsille ne risentano.
Congiuntivite
Versa due gocce di olio essenziale di camomilla o palmarosa in un bicchiere di acqua tiepida: immergi un paio di garze sterili, strizzale e fai degli impacchi. Togli la compresso appena si raffredda. Ripeti al massimo 3 volte al dì. Se la congiuntivite è dovuta a un colpo di freddo è utile Aconitum napellus 5CH, 5 granuli 3 volte al giorno.
Gastroenterite
Per l’influenza intestinale del viaggiatore sono utili i getti di mirtillo nero, un disinfettante intestinale. Puoi usare anche l’olio essenziale di ginepro: 3 gocce diluite in un cucchiaio di olio di germe di grano da massaggiare su stomaco e basso ventre due volte al giorno. Ottimo anche enterolactis bevibile.
Cistite
Gli sbalzi termici favoriscono la cistite. Previenila con il succo di mirtillo rosso (5-10ml diluiti in acqua o sotto forma di bustine). Puoi provare anche l’estratto di semi di pompelmo. L’olio essenziale di sandalo serve in caso di cistite, infezioni urinarie croniche, infiammazioni della vescica. Bastano 3-4 gocce nell’acqua del bidet più volte al giorno.
Candida
La Candida albicans è un fungo che vive sulla mucosa vaginale, nell’intestino, nella bocca e sulla pelle. Se il sistema immunitario si indebolisce e quando l’intestino è irritato, diventa “aggressiva” e dà luogo a una serie di disturbi che comprendono secrezioni vaginali biancastre, prurito e bruciore all’atto della minzione. La tintura madre di solidago, stimola il drenaggio delle tossine e ha un’azione antibatterica. Prendine 40 gocce al giorno prima dei pasti per 3-4 settimane, anche se l’infezione è scomparsa.
Gambe pesanti
Aggiungi 500g di foglie di noce in tre litri d’acqua e falle bollire per 15 minuti. Filtra e versa il decotto nell’acqua del bagno. Immergiti nella vasca per almeno un quarto d’ora. Prima di uscire risciacqua le gambe con acqua fredda. Le foglie di noce venivano usate già nell’antichità per curare l’insufficienza venosa, grazie ai tannini di cui sono ricche.
Le indicazioni riportate su questo sito sono meramente indicative e a scopo divulgativo. Se avete problemi di salute consultate il medico prima di assumere degli inegratori.