Cerca

Simbolo della Chiave

simbolo chiaveLe chiavi alludono da sempre al mistero, all’iniziazione e alla rivelazione. Quanto è custodito sotto chiave è protetto e imprigionato. Ma la chiave serve anche a consentire l’accesso e può dare la libertà. Ciò che conferisce alle chiavi il loro potere è di possederle oppure no.
Prendere le chiavi o restituirle costituisce un atto di appropriazione o una rinuncia. In questo senso si possono citare: la chiave di Giano che serviva a inaugurare il nuovo anno; le chiavi di Cibele che rappresentano la ricchezza della terra; la “clavicola” (piccola chiave) che Demetra ingoia al terribile banchetto di Tantalo. Il Corano cita le chiavi dei Cieli di cui Allah è il solo depositario mentre la chiave della Kaaba rappresenta la santità e la conoscenza. 
Nel cristianesimo San Pietro tiene in mano due chiavi a significare che il legame tra Cielo e Terra è duplice: ciò che viene legato in Terra verrà legato in Cielo (prima chiave) e ciò che è sciolto in Terra verrà sciolto anche in Cielo (seconda chiave).
Una porta viene aperta dall’uomo (dalla Terra al Cielo) e una dalla Divinità (dal Cielo alla Terra). Una chiave è dorata, attiva, lega; l’altra è argento passiva, scioglie.
Più interessante il simbolismo esoterico della chiave spezzata: “la chiave si è spezzata e la parola è andata perduta”. La mancanza di una mente illuminata, cioè che abbia acquisito la capacità di vedere attraverso il terzo occhio, rende oscura la comprensione delle idee superiori o archetipi. La chiave simboleggia la spina dorsale, l’asse verticale di ogni individuo che rimane spezzata finché non si completa l’unione delle forze che forniscono la spinta energetica necessaria all’apertura di altre dimensioni di coscienza.
In Egitto l’Ankh simboleggiava la chiave della vita e quella che consentiva l’accesso al regno dei morti. Rimandava inoltre all’unione mistica tra il cielo e la terra ovvero il contatto tra il mondo divino e il mondo umano, nonché all’unione dei due principi intesa come forza generatrice dell’esistenza.
Fra lpapessa chiavie divinità femminili che tengono delle chiavi fra le mani troviamo Maat, Ecate, Danu, Reitia, a indicare il loro potere sulla vita e sulla morte e  l’accesso ai misteri iniziatici. Nella simbologia celtica la chiave rappresenta l’entrata nel regno dei cieli e il massimo sviluppo individuale (dato dall’unione di corpo, mente e spirito). In Grecia la chiave era considerata di buon auspicio poiché rappresentava la vita e la conoscenza.
Secondo il pensiero magico la chiave ha un potere protettivo basti pensare all’amuleto “Cimaruta”, o al fatto che in Europa nell’antichità, i bambini erano tutelati dagli spiriti maligni solo se dormivano con una chiave sotto il cuscino.
Nei Tarocchi il simbolo della chiave è presente nel quinto arcano maggiore “il Papa” a significare la trasmissione del sapere spirituale mentre nell’arcano della Papessa, rappresenta lo studio e l’interiorizzazione del sapere divino, la ricezione mistica.
Le chiavi antiche sono considerate un potente portafortuna specie se vecchie e usurate. Tre chiavi legate assieme rappresentano  la ricchezza, la salute e l’amore.
La chiave nei sogni simboleggia la ricerca. Se ci viene consegnata una chiave qualcuno ci darà risposte importanti. Se invece siamo noi a donarla dovremo consigliare terze persone.
Una chiave d’oro (o d’argento) collocata in un luogo fiabesco annuncia che scopriremo dei segreti preziosi per la nostra evoluzione. Perdere o spezzare una chiave  nei sogni non è di buon auspicio: ritarderemo a trovare le soluzioni ai nostri affanni.
La chiave è legata al simbolismo della porta e allude al passaggio ad un livello all’altro dell’esistenza, una trasformazione.

 

 

Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Chiudi
2012 - 2018 © Caverna Cosmica by Lux
Chiudi
error: Vuoi copiare il contenuto? Guarda qui: www.cavernacosmica.com/disclaimer/

Prenota un consulto

Chiedi maggiori informazioni su come prenotare un consulto tarologico privato con Luce.