Lo Ierofante, raffigurato come un uomo maturo seduto su un trono, stabilisce un ponte: è ricettivo verso il cielo e attivo verso la terra. Rappresenta il punto d’incontro fra gli opposti. Il papa è un iniziatore, una guida, un mediatore. Il pastorale a tre livelli suggerisce i sacrifici che ha dovuto compiere per diventare un leader spirituale: ha soggiogato il mondo della materia, delle emozioni e il proprio intelletto con una disciplina ferrea. La spalliera del trono sembra una scala che un gradino dopo l’altro conduce allo Spirito. La barba e i capelli bianchi indicano la saggezza e gli occhi sembrano scrutare misteri antichi. Quello sguardo è anche in grado di esaminare l’animo umano e ammonire chi non rispetta le leggi divine. La mano che tocca il pastorale è rivestita di un guanto celeste poiché la spiritualità espressa dalla croce non può essere raggiunta da alcuno. Simboleggia inoltre, l’azione disinteressata e in comunione con la volontà divina. Con l’altra mano, il Papa benedice i fedeli: l’indice e il medio sono uniti a rappresentare l’armonica connessione fra intelletto e cuore. Il pontefice perdona, accorda, accetta. Le due figure ai suoi piedi sono simbolo del dualismo delle forze presenti nell’uomo, il bene e il male. Le loro dimensioni minute richiamano l’umiltà necessaria ad accostarsi al Divino. O forse la purezza dei fanciulli che conduce al Regno dei Cieli.
La fede esige un atto di abbandono ad un principio superiore. Il Papa ricorda che per trovare bisogna cercare e per ottenere bisogna chiedere. A differenza della Papessa che simboleggia l’intuizione, questo arcano rappresenta l’intelligenza analitica, il pensiero che vivifica lo spirito. Allude al potere della guarigione, al rispetto delle leggi divine, all’educazione ricevuta. Il suo numero è il cinque che si trova alla metà della serie decimale: indica la materia trascesa e dominata dallo Spirito. In altre versioni dei Tarocchi compaiono due chiavi, una d’oro e l’altra d’argento a significare che lo Ierofante apre le porte, mette in comunicazione i due Mondi.
In una lettura il Papa indica il bisogno di aprirsi alla ricerca spirituale, di trovare delle risposte indagando i sentieri che vanno oltre l’aspetto materiale dell’esistenza. Solleva questioni relative al rapporto col Divino e al rispetto delle leggi morali. Al negativo può rappresentare un guru ipocrita, un pervertito, chi fa predica bene e razzola male. A seconda della stesa simboleggia un professore, una guida, una figura paterna idealizzata, un uomo sposato, un atto di comunicazione, un’unione sacra. Il Papa apporta un ideale, mostra un cammino, trasmette la fede attraverso la sua azione nel mondo.
Domande dell’Arcano:
Ho un ideale? Cosa sto trasmettendo agli atri?
Cosa dice la tradizione, la legge?
Che rapporto ho con la mia fede?
Abuso del mio potere?
Sto seguendo una guida saggia?
Che rapporto ho con il mio credo?
Parole chiave:
Saggezza, guida, comunicazione, progetto, mediare, purificare, fede, rivelazioni, disciplina, studio, cercare risposte nello Spirito.
Bibliografia: