Nell’emisfero settentrionale il 21 dicembre segna il Solstizio d’inverno. Si onora l’oscurità ed è un giorno da dedicare all’introspezione.
Ogni persona su questo pianeta riflette la polarità luce/buio proprio come la natura risponde a cicli di piena espansione e contrazione.
Il Sole entra nel Capricorno che opposto al Cancro simboleggia il distacco dalla materia.
Dobbiamo impegnarci a guadare noi stessi limitando i giudizi.
Celebrare il buio dell’anima significa celebrare le nostre profondità, osservare dove la luce fatica ad entrare.
Significa celebrare il nostro potenziale, comprendere che esistono dei semi nascosti nell’anima che possono fiorire.
Oggi prendetevi del tempo per riflettere, per meditare, lavorare sul chakra della radice.
Diffondete qualche goccia d’olio essenziale di ginepro, cipresso o canfora per purificare gli ambienti e favorire il rinnovamento. Offrite alla Terra le vostre paure e formulate l’intenzione di trasformarle.
Siamo Buio e Luce uniti nell’eterna danza cosmica.