La renna è da sempre associata al periodo natalizio. Nell’antica lingua norrena renna significa “cornuto, selvaggio”. Troviamo le prime raffigurazioni di questo animale all’interno di numerose grotte in Europa ed Asia. La renna si configurava come un essere psicopompo ossia guidava le anime nell’Oltremondo.
Sia il maschio che la femmina presentano le corna a richiamare il simbolismo lunare connesso all’ intuizione, alla fertilità, ai sogni, ai cicli e alla femminilità.
Nella cultura sciamanica la Signora delle renne viaggia nell’emisfero meridionale durante il Solstizio d’Inverno portando il Sole fra le sue corna in modo che la vita si risvegli. Una leggenda narra di una dea madre renna che sacrificò il suo cuore per donarlo alla terra; si dice che il suo battito risuoni ancora oggi in tutte le creature. Significativo, a tal proposito, il ritrovamento di un frammento di placchetta d’osso di renna che mostra una figura gravida, con braccia ad orante.
In Mongolia sono stati ritrovati dei megaliti in cui sono scolpite figure di renne ma la loro funzione è ancora motivo di dibattito fra gli studiosi. Anche il nome di uno dei luoghi più misteriosi in Europa Rennes-le-Chateau, tradotto significa: “il castello delle renne”.
In Scandinavia la renna è famosa per la leggenda di Disa la figlia di un capotribù del re Freyr. Un giorno il consiglio dei nobili si riunì per discutere riguardo al sacrificio rituale degli anziani e dei malati al dio Odino. Disa alla sola idea provava orrore e manifestò apertamente il suo disappunto. Zittita dagli uomini, decise di lanciare una sfida: chiese che la sua intelligenza fosse messa alla prova e in caso di vittoria, i più deboli avrebbero avuto salva la vita. In caso di sconfitta avrebbe sacrificato la sua. Così il re escogitò un piano infallibile per ostacolarla. Sarebbe dovuta arrivare nell’isola magica di Thule alle sue condizioni: non poteva viaggiare a piedi, in carrozza, a cavallo e nemmeno in groppa ad una pecora. Non doveva essere nuda ma nemmeno vestita. Doveva toccare terra quando la Luna non era calante o crescente, né di notte, né di giorno.
Disa per il suo viaggio utilizzò una slitta trainata da una renna, indossò una rete da pesca e arrivò quando la luna era piena, al crepuscolo. Vinse la scommessa, salvò la gente anziana e premiò la renna per averla condotta sana a casa.
La popolazione scandinava considerava le abilità di sopravvivenza della renna quasi sovrannaturali perciò fu impiegata nei sacrifici rituali al fine di propiziare la caccia e proteggere la comunità dall’attacco dei lupi. Queste creature vivono nel ghiaccio e le loro zampe sono strutturate in modo da rimanere salde nel terreno per questo gli antichi invocavano la loro guida quando dovevano prendere decisioni importanti o compiere un lungo viaggio.
La renna simboleggia la saggezza, l’intelligenza, la creatività e la capacità di adattamento.
Come animale di potere possiamo chiedere il suo aiuto quando desideriamo emergere all’interno di un gruppo: in pochi sanno che le zampe della renna fanno un rumore particolare quando si avvicina al branco.
Le renne si aiutano vicendevolmente perciò evocano la solidarietà e la protezione.
Il loro naso converte l’aria ghiacciata in calore e a livello simbolico il respiro richiama l’azione dello spirito nel corpo. Questo ci ricorda che siamo parte di un progetto divino: inspirando lasciamo che “lo spirito del mondo” entri in noi ed espirando, la nostra energia si espande nella Terra.
Ma perché le renne guidano la slitta di Santa Claus? In origine trainavano il carro del dio Thor, non a caso alcune di esse hanno mantenuto i nomi originali: saetta, tuono e lampo. Divennero popolari nel 1940 a seguito della pubblicazione di “Rudolph la renna dal naso rosso” scritta da Robert May.
Nei sogni la renna è di buon auspicio ed indica l’arrivo di novità, doni inattesi, la scoperta di un talento nascosto, la realizzazione di un desiderio. Rappresenta anche l’aspetto spirituale della vita e potrebbe indicare l’incontro di un nuovo amore, un nuovo inizio, il risveglio dell’anima, la liberazione da qualcosa che ci opprime.
Messaggi positivi
-Protezione
-Aiuto divino
-Guida dagli Altri Mondi
-Rinascita
Messaggi negativi
-Sacrificio
-Imposizioni
-Chiusura/Timidezza
Ciao molto interessante, una precisazione il carro del dio Thor era trainato da due capre magiche con grandi corna, probabilmente questa immagine ha influenzato la creazione della slitta di Babbo Natale sostituendo le corna delle capre con quelle delle renne.
Grazie per le informazioni
simona